venerdì 23 maggio 2008

"CAPACI di ricordare"


Carissimi,
ho inoltrato ai vostri indirizzi e-mail il pensiero e la foto che ci ha inviato Don Pino de Masi, parroco di Polistena (Rc) e referente di Libera Calabria, prete antimafia che con due parole: "CAPACI di ricordare", ci incalza con la sua semplicità ancora una volta a riflettere.

Lo scorso 9 Maggio, quando con un bus di giovanissimi studenti siamo andati a Cinisi per unirci al corteo dei 10.000 in onore di Peppino Impastato, non vi nascondo la commozione provata passando da quell'autostrada per Capaci che porta a Palermo dove 16 anni fa, 23 Maggio 1992, Giovanni Falcone con la moglie Francesca Morvillo e i gli uomini della scorta Rocco Dicillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro, perdevano la vita!
Il lungo applauso ha accompagnato le forti emozioni sentite dentro le ossa, le lacrime di qualcuno!

Perchè, a distanza di 16 anni, quando tutti rievocano i nomi di quei morti che non danno più fastidio( in Sicilia, terra di mafia, si vince più da morti che da vivi!), perchè ricordare, perchè "CAPACI di Ricordare"?Condivido con voi un pensiero sulla stele sobria che riporta i nomi delle vittime.
Manca solo un nome: Mafia! Si, in Sicilia a distanza di 16 anni è difficile scrivere che la MAFIA ha ucciso i nostri uomini migliori! E' difficile dare un nome a delle responsabilità politiche e non solo criminali e militari di organizzazioni malavitose!Come nel caso di Peppino Impastato, fatto passare per vent'anni per terrorista brigatista. O Don Peppino Diana, prete ucciso dalla mafia campana, a cui per dieci anni non si è riusciti ad associare la parola camorra! Nè dalla politica, nè dalla chiesa!Uomini o angeli, ha detto qualcuno, in nome dei quali forse spetta a noi, con le nostre povere storie, scrivere quella parola su tutte le false celebrazioni con cui è facile ricordare chi non dà più fastidio!
"Si muore perchè si è soli", diceva Giovanni Falcone. Come Peppino Impastato, don Puglisi, don Peppino Diana, il sindacalista corleonese della Cgil Placido Rizzotto e tanti altri eroi del Silenzio!
Noi vogliamo darlo, questo nome, il nome di tutte le mafie, ricordando che la "memoria ha un costo"!
Il costo del nostro impegno.

Gianluca Floridia
Libera Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie- circolo Don Puglisi Impastato

P.s. Oggi ho avuto conferma della nascita del coordinamento di Libera a Ragusa per questa estate!

29 commenti:

ciuri ri campu ha detto...

Grazie ai direttori del blog che hanno pubblicato il post!
Oggi è una data importante, non solo per la carica simbolica del 23Maggio ma perchè abbiamo avuto la conferma della disponibilità da Palermo per la formazione del coordinamento di Libera a Rg.
Certo questo è solo un progetto, da far partire tutti insieme per l'estate 2008.
Come sapete da Cinisi, abbiamo la disponibilità diretta di Crocetta. Domani sentirò per don Ciotti.
Cominciamo a pensare come strutturare l'evento alla luce della nostra creatività e delle nuove collaborazioni con amicizie che i nostri percorsi di Giustizia e Pace ci stanno regalando!!!
Un abbraccio affettuoso a tutti,
gianluca

Unknown ha detto...

Grazia come sempre a Già per la carica che mette portando avanti il nome di libera e del Circolo. Sono davvero felice che anche nella nostra provincia nasca Libera, per gli ovvi motivi che tutti sapete. Voglio scusarmi altresì con tutti voi pper la poca disponibilità in questo periodo che posso offrirvi.
E' arrivato il momento di reagire, e questo 23 maggio può essere l'occasione buona per darci(darmi)le enrgie ed la forza per ripartire in un viaggio senza ritorno....

CAPACI! Un luogo dove il tempo per un attimo si è fermato, luogo della memoria ma anche della rabbia, momento che racchiude il ricordo di una Sicilia piegata nel suo uomo migliore.
16 anni fa veniva assassinato Giovanni Falcone con la moglie e gli uomini della sua scorta. Ancora è possibile udire le parole cariche di pathos e velata impotenza di chi, come Rosaria, moglie di Vito Schifani, ombra di Falcone, dal pulpito ci urlava la rabbia di chi ha perso l’uomo di una vita, ma ha saputo reagire e lottare.
Dopo tre lustri di "rumore" e testimonianza, è il momento di mandare un segnale forte e deciso: inasprimento e certezza della pena; più potere alla commissione parlamentare antimafia; entrare nei santuari della Mafia(le banche), colpirla dove fa più male, confiscandone ogni bene; e cercare di cambiare prospettiva, assicurando una degna educazione alla legalità fin dalle scuole elementari. Il vento nuovo che la strage ha portato inevitabilmente seco, in una terra dilaniata ma mai completamente assuefatta, va alimentato quotidianamente, con azioni forti, con una presa di coscienza che il nemico è forte, ma non imbattibile; è pericoloso, ma adesso che le coscienza si risvegliano inizia ad aver paura.
Oggi simbolicamente mi piace ricordare quelle donne e quegli uomini dall’alto senso civico, che hanno creduto senza mai timori reverenziali di sorta che un futuro migliore può esserci. Chi come Falcone, Pio La Torre, Piersanti Mattarella, Borsellino, Don Pino Puglisi, Peppino Impastato, Don Giuseppe Diana, Boris Giuliano, Rosario Livatino, e tutte le vittime innocenti di Cosa nostra.
Oggi la memoria ha un peso specifico particolare perché ci ricorda la necessità di mettere in gioco se stessi completamente.
16 anni fa moriva un grande uomo di stato, un siciliano coraggioso, il ritratto di una terra che non si arrende e combatte, si divincola e chiede giustizia.
E’ una lotta in cui si può vincere e si può perdere, ma non si può accettare il compromesso…

pace e bene

Anonimo ha detto...

ragazzi credo che sia arrivato il momento di riunirci e di dare inizio ai lavori che dovranno portarci alla ottima riuscita delle tre iniziative che riproporremo in estate.


Io intanto faccio la mia proposta:
giovedi 29 (dato che venerdi c'è il consiglio comunale) alle 21 -21:30 presso la bottega.

Aspetto vostre notizie

saluti arcobaleno

Anonimo ha detto...

io questa settimana non ci sono!
riunitevi comunque e poi mi aggiorno!
a presto!

Unknown ha detto...

Non contatemi, sono ancora a "pezzi".
Fatemi sapere l'esito della riunione...

Pace e bene

HeRmEs ha detto...

Io in questi giorni non posso proprio, per impegni personali, e da lunedì parto e manco per 5 giorni!

Do la mia disponibilità dal 9 giugno!

Saluti HeRmEs

ciuri ri campu ha detto...

Carissimi compagni di cammino e fratelli di lotta,
innanzitutto un saluto affettuoso a tutti!
Seguo da Bologna le vostre iniziative e vi volevo informare su un'altra presenza di prestigio che questa estate mi ha dato la disponibilità per presenziare alla nascita del coordianmento di Libera.
Mancuso Libero, già magistrato antiterrorismo, primo magistrato italiano a rifiutare la scorta nonostante i grossi processi per la strage di Bologna del 2 Agosto 1980, famoso per aver processato niente meno che i vertici dei servizi segreti implicati nell'assassinio di Aldo Moro.
Uno dei più alti magistrati italiani, "scomodo", conclude la sua carriera con la presidenza del tribunale di Bologna.
In "pensione" si è messo a fare l'amministratore come Crocetta, e oggi è assessore della giunta Cofferati a Bologna.
E' stato entusiasta delle nostre iniziative ed essendo molto amico di don Ciotti,oltre che essere il referente di Avviso Pubblico(l'equivalente rete di Libera per le Amministrazioni Comunali) per i rapporti con le associazioni, ci tiene ad esserci per la nascita della nostra rete per la Legalità, la cui data a breve aspetto da Palermo, visto che ho inviato una relazione con tutte le iniziative fatte nel corso dell'anno che mi hanno detto che poteva essere utile per stabilire al più presto una data con Ciotti, visto la sua ricchissima agenda di impegni!
Con questa, credo essere, un'ottima notizia vi saluto affettuosamente.
Sono con noi anche le associazioni, collettivi di Vittoria che in Peppe Cannella hanno il loro referente.
Vi abbraccio calorosamente,
aspettando con un pò di trepidazione risposte da Palermo e augurandovi buon lavoro!!!
Un saluto particolare a Ennio che so essere stato un pò a "pezzi", come diceva lui prima!
A presto,
gianluca

HeRmEs ha detto...

Grande Gianluca, sei er mejo!

Anonimo ha detto...

Sta sumana nama ncuntrari piddaveru...

ciuri ri campu ha detto...

Carissimi amici e compagni di cammino,
come sapete le nostre proposte sono al vaglio di Libera.
Il riferente di Libera Sicilia, mi ha confermato la volontà di far partire il coordinamento in estate, in sintonia con quel "fate presto" con cui Crocetta esortava alcuni di noi a Cinisi.
Del nostro insediamento se ne parlerà con don Ciotti a Bruxelles questo fine settimana e mi faranno avere risposta non prima dell'inizio della prossima.
Mi hanno spiegato che per don Ciotti in estate, essendoci come voi sapete migliaia di variabili per la sua agenda ricchissima, potrebbe essere difficile. Ma avendo avuto il via libera da Palermo, Crocetta e Mancuso(speriamo anche Forgione) a questo punto sarebbe opportuno esprimersi sulla seconda metà di Agosto per una data da definire subito con chi ci sarà!
Mi hanno assicurato che se don Ciotti non potesse esserci in estate, verrebbe al più presto nel periodo immediatamente successivo. Tuttavia per la disponibilità di tutti e per il periodo estivo particolarmente favorevole alla partecipazione, penso sia utile esprimerci a riguardo.
Vi chiederei una risposta al max entro domenica, così appena sento Umberto, il refente di Palermo, avrò una idea più chiara.
Vi ricordo tutti con affetto,
gian

Anonimo ha detto...

Per carità sono molto interessanti le vostre iniziative il dire il no alla mafia ...la mafia è una montagna di merda cosi' come lo è la camorra,la n'dragheta e tutto il resto che c'e....solamente che le vostre azioni sono troppe politicizzate(comuniste).

Saluti da un fascista


BOIA CHI MOLLA E' IL GRIDO DI BATTAGLIA

ciuri ri campu ha detto...

Politizzati, comuninsti?
Si, come don Peppino Diana. Ucciso dalla cammorra, accusato di essere comunista.
Don Puglisi, ammazzato dalla mafia, tacciato di essere "rosso" perchè andava contro cosa nostra.
Don Tonino Bello,luminoso profeta di Pax Christi, anche lui "comunista"perchè credeva nel disarmo e la Pace.
Don Luigi Ciotti che ha sventato il tritolo per diverse volte, icona dell'antimafia sociale in Italia.Anche lui "comunista".
P.Alex Zanotelli,una vita in missione e 12 anni in baraccopoli ad assistere i malati di Aids e a salvare le bambine che si prostituiscono nelle bellissima Nairobi dei liberali "capitalisti".Anche lui "comunista".
Mons. Romero, conservatore, per questo eletto vescovo di San Salvador, poi passato dalla parte dei gesuiti che stavano insieme ai campesinos trucidati in massa dai "liberali" e cattolici dello stato di El Salvador.Anche lui morto ammazzato mentre celebrava la messa.Anche lui "comunista".
Potremmo continuare a lungo con la schiera dei santi ammazzati per essere tacciati di "comunismo" solo perchè stavano dalla parte dei poveri!
Per alcuni morti, don Puglisi e don Tonino, è già partita la causa di beatificazione!Anche se erano "comunisti"! Come mai, addirittura Santa Romana Chiesa,sempre prudente, eleva agli onori degli altari questi "comunisti politicizzati"?
Forse non sarà che il "rosso" è il colore del sangue dei martiri?
Se è così, questi sono i miei modelli come penso lo siano per i miei amici e compagni di viaggio.
Magari il sangue di questi modelli potesse mischiarsi alla nostra semplice testimonianza di vita quotidiana, come quella di tanti sindacalisti uccisi dalle mafie o di preti di strada che nel silenzio lottano nelle periferie dimenticate dai "liberali".
Don Diana, pur essendo diventato un simbolo nella lotta alla camorra non amava essere definito prete anticamorra. Voleva essere solo un prete e basta.
Definiteci come volete, ma non fermerete mai la nostra voglia di cancellare la mafie dalla storia!Con i nostri modelli e con i nostri strumenti!
Se per questo dobbiamo essere tacciati di politicizzazione, che ben venga! Non ci fanno paura le etichette, sappiamo che ci aspetta un duro lavoro sui cui fatti, saremo, se qualcuno potrà, essere "identificati".

P.s. Don Ciotti ha affidato le cooperative della Puglia, che lavorano i beni confiscati alle mafie, volutamente a ragazzi la cui sensibilità diverge dalla nostra!
La lotta alle mafie riguarda tutti, siamo ben lieti di accetare chiunque nel nostro lavoro!

Gianluca Floridia
Libera Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, Circolo Don Puglisi-Impastato

ciuri ri campu ha detto...

Politicizzati, comuninsti?
Si, come don Peppino Diana. Ucciso dalla cammorra, accusato di essere comunista.
Don Puglisi, ammazzato dalla mafia, tacciato di essere "rosso" perchè andava contro cosa nostra.
Don Tonino Bello,luminoso profeta di Pax Christi, anche lui "comunista"perchè credeva nel disarmo e la Pace.
Don Luigi Ciotti che ha sventato il tritolo per diverse volte, icona dell'antimafia sociale in Italia.Anche lui "comunista".
P.Alex Zanotelli,una vita in missione e 12 anni in baraccopoli ad assistere i malati di Aids e a salvare le bambine che si prostituiscono nelle bellissima Nairobi dei liberali "capitalisti".Anche lui "comunista".
Mons. Romero, conservatore, per questo eletto vescovo di San Salvador, poi passato dalla parte dei gesuiti che stavano insieme ai campesinos trucidati in massa dai "liberali" e cattolici dello stato di El Salvador.Anche lui morto ammazzato mentre celebrava la messa.Anche lui "comunista".
Potremmo continuare a lungo con la schiera dei santi ammazzati per essere tacciati di "comunismo" solo perchè stavano dalla parte dei poveri!
Per alcuni morti, don Puglisi e don Tonino, è già partita la causa di beatificazione!Anche se erano "comunisti"! Come mai, addirittura Santa Romana Chiesa,sempre prudente, eleva agli onori degli altari questi "comunisti politicizzati"?
Forse non sarà che il "rosso" è il colore del sangue dei martiri?
Se è così, questi sono i miei modelli come penso lo siano per i miei amici e compagni di viaggio.
Magari il sangue di questi modelli potesse mischiarsi alla nostra semplice testimonianza di vita quotidiana, come quella di tanti sindacalisti uccisi dalle mafie o di preti di strada che nel silenzio lottano nelle periferie dimenticate dai "liberali".
Don Diana, pur essendo diventato un simbolo nella lotta alla camorra non amava essere definito prete anticamorra. Voleva essere solo un prete e basta.
Definiteci come volete, ma non fermerete mai la nostra voglia di cancellare la mafie dalla storia!Con i nostri modelli e con i nostri strumenti!
Se per questo dobbiamo essere tacciati di politicizzazione, che ben venga! Non ci fanno paura le etichette, sappiamo che ci aspetta un duro lavoro sui cui fatti, saremo, se qualcuno potrà, essere "identificati".

P.s. Don Ciotti ha affidato le cooperative della Puglia, che lavorano i beni confiscati alle mafie, volutamente a ragazzi la cui sensibilità diverge dalla nostra!
La lotta alle mafie riguarda tutti, siamo ben lieti di accettare chiunque nel nostro lavoro!

Gianluca Floridia
Libera Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, Circolo Don Puglisi-Impastato

HeRmEs ha detto...

Io non sono ne comunista ne tanto meno mi occupo di politica, eppure faccio parte del circolo e sono molto fiero di proporre delle iniziate di tal genere sociale!

Forse tu, che dichiari di essere fascista, non sei in grado di proporre delle idee utili e sociali?

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti!
ma che fine avete fatto tutti?
che ne dite di organizzare una riunione x martedi 10giugno ore 21.30?

Anonimo ha detto...

ho saputo la notizia di un imminente gay pride a Pozzallo..voi che ne pensate favorevoli o contrari?

Anonimo ha detto...

c'è nessuno???

Anonimo ha detto...

tipacci ke fine avete fatto?? a qnd la prossima riunione???

Anonimo ha detto...

sono già tutti in spiaggia!

Anonimo ha detto...

ragazzi dobbiamo al più presto organizzare una riunione del circolo. Altrimenti non capisco perchè dobbiamo proporre le iniziative estive.


scusatemi ma siamo in ritardo...

Anonimo ha detto...

hai perfattamente ragione!
non capisco che fine abbiano fatto tutti...boh

p.s. dai un giorno tu, chi c'è c'è chi non c'è niente..

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

Scusandomi del ristretto anticipo con cui vi comunico la riunione del Coordinamento "Rino Giuffrida", mi auguro comunque che possiate essere disponibili a partecipare. L'incontro è fissato per Giovedì 12 Giugno 2008 alle ore 21.30 presso il Caffè Letterario.
I punti all'ordine del giorno sono i seguenti:

1)definizione del programma estivo del Coordinamento da presentare nel più breve tempo possibile al comune;

2)discussione in merito alla Giornata Ecologica da noi promossa per Domenica 29 Giugno;

3)decisione in merito alle date e i luoghi delle iniziative più importanti (le 3 serate organizzate dal Circolo e la serata de "La Voce Ribelle");

4)varie ed eventuali.

Spero di non aver tralasciato nulla, quindi invitandovi a partecipare alla riunione di domani sera vi porgo cordiali saluti...

Roberto Meloni

Anonimo ha detto...

Scusate ma proprio adesso mi sono ricordato che io domani non potrò essere presente, per impegni "scolastici" (mangiata di pizza con classe e prof al completo). Lo avevo dimenticato e me ne scuso...comunque invito voi tutti a partecipare comunque alla riunione di cui pocanzi vi ho comunicato luogo e data, per poter discutere dei punti all'o.d.g. Putroppo è difficile trovare un giorno in cui tutti possiamo essere liberi, quindi se siete disponibili domani fatela ugualmnte.
Roberto

Unknown ha detto...

Anonimo delle 2:17. Non è possibile cancellarli, perchè anche se hanno una sensibilità ed un tono diverso dal nostro, vanno comunque rispettati.
Non esiste solo la tua parte politica o la mia, per fortuna. Si può lottare insieme anche con chi all'apparenza è diverso da noi. L'altro che tanto ci spaventa, può essere alcune volte più simile di quanto immagini su certi aspetti.
Visitando il loro sito, pur essendo agli antipodi dal loro modo di concepire le cose, ho trovato molte iniziative forti sulla legalità, condanne pesanti di Fiore al governo Berlusconi e delle sue leggi ad personam, anche se poi sui temi più delicati sono in netto disaccordo; ma con Voltaire "Detesto ciò che tu dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di dirlo". Abbi più rispetto dei pensieri altrui!

Ho rotto momentaneamente il mio "grande silenzio", perchè credevo fosse giusto precisare alcune cose.
Stasera la riunione è confermata?

Anonimo ha detto...

Al momento prendo atto che la riunione del coordinamento non ci sarà. Se diversamente dovesse essere, vi prego di farmi la cortesia di avvisarmi via sms.
Grazie

HeRmEs ha detto...

Che succede?!? C'è o no la riunione stasera!

Io ho letto sul blog e mi è arrivato sms da Ennio!

Se c'è stato un cambio programma fatemi sapere, in time,pls!

ciuri ri campu ha detto...

Carissimi amici,
penso e spero che la riunione di ieri sera sia andata bene!
Come sapete, avendolo comunicato ad alcuni di voi, stiamo aspettando la disponibilità degli ospiti per l'inaugurazione del coordinamento di Libera a Ragusa, di cui noi del circolo Don Puglisi-Imapstato, mi sembra, da un anno a questa parte ne siamo i primi promotori. Nel momento stesso della disponibilità ricevuta vi girerò le date, fermo restando che da Libera Palermo mi hanno dato la disponibilità per gli ultimi dieci giorni di Agosto e, come sapete, è fondamentale la presenza di un membro del coordianmento nazionale per poter aprire una sede.La data dovrebbe favorire un pò tutti, no? Quanto meno avremmo il tempo di preparare una serata fatta bene come in Agosto 2007 alla prima cena della Legalità a Pozzallo!

Ci sono 2 buone notizie che vi dò in anteprima giratemi da Umberto, appena tornato da Bruxelles, ancora emozionato per la scelta della Commissione Europea di recepire la legislazione vigente in Italia sulla confisca dei beni ai mafiosi(ricordate? è una legge che porta il marchio di Libera, Pio La Torre, Falcone e Borsellino), proponendo tale legislazione al PARLAMENTO EUROPEO dove diventerà LEGGE DI TUTTA L'EUROPA!!! Finalmente una legge italiana all'avanguardia, anche se da rifinire su alcuni punti, che viene presa come esempio in tutta Europa!!! Ci pensate???
A tal proposito è stato nominato Don Tonio dell'Olio, discepolo del vescovo Don Tonino Bello, come referente della rete europea contro le mafie!
A Bruxelles si piangeva, mentre don Ciotti passava il "testimone" a Don Tonio, dicendogli che adesso erano proprio "cavoli suoi"!!!:)
Poi:
Ricordate la giornata della memoria del 21 Marzo di tutte le vittime di mafia? Bene, anche questa diventerà GIORNATA DELLA MEMORIA EUROPEA DI TUTTE LE VITTIME DI MAFIA!!!
Mi sembra che ce ne sia abbastanza per far venire la "pelle d'oca" e qualche forte emozione!
Sono contentissimo di poter iniziare con voi questo splendido viaggio!!!
Vi abbraccio tutti,
gianluca

ciuri ri campu ha detto...

Carissimi,
in relazione alla pubblicazione del sito di Forza Nuova di Ragusa sul blog avrei due considerazioni anch'io da fare:
La prima di metodo.
Non mi sembra corretto pubblicare il sito di un partito o movimento politico, perchè pur avendo ognuno la nostra sensibilità, non troverei giusto dare link di qualunque partito da Rifondazione, Pd, Pdl, Lega e quindi anche quello di questo movimento politico, Forza Nuova.
Quindi chiedo che il link del sito venga cancellato come ugualmente farei se fosse stato pubblicato quello di ogni altro partito!
Altra cosa è se un qualsiasi militante di qualsiasi partito eprime le proprie idee, che non vanno censurate ma sempre ascoltate, come giustamente ci ricordava Ennio!!

La seconda considerazione è di merito:
Noi mi sembra che siamo stati molto attenti in campagna elettorale a non coinvolgere il circolo come associazione, e questo io credo sia un nostro punto di forza.
Penso anche che abbiamo dei valori che si esprimono bene nei due martiri che abbiamo scelto per dare nome e identità a noi stessi: don Pino Puglisi e Peppino Impastato. Voi mi avete insegnato che persone così diverse possono stare insieme, e questa è una ricchezza!!!
E' una ricchezza fare un "pezzo di strada insieme" come diceva don Puglisi con chi la pensa diversamente da noi!Soprattutto su temi che ci coinvolgono!
In questi giorni però un'ondata allarmante di xenofobia e razzismo dilaga in Italia a tal punto da giustificare un decreto legge sulla clandestinità come REATO, su cui si è espressa negativamente anche la stessa Chiesa Cattolica, le gerarchie, la Cei, importanti cardinali.
Voi ben conoscete la prudenza della chiesa, in particolare della curia romana e delle gerarchie in generale.
Penso che se tutto il mondo laico e cattolico che lavora con i migranti ha gridato all'abominio per questo decreto che sancirebbe la clandestinità, dei disperati nostri fratelli migranti, COME REATO ci sarà un motivo innanzitutto UMANITARIO per respingere con forza chi giustifica questa ondata discriminatoria!
In nome dei nostri valori di "convivialità delle differenze" di don Tonino Bello, del diritto gridato da don Milani di disobbedire persino alla Stato quando ti invita a dividere il prossimo tra "straniero e patriota" per giustificare le guerre!(anche quelle non tradizionali contro chi, disperato dalla fame e dalla sete cerca un lavoro, nella nostra terra europea e italiana, che magari noi italiani non vogliamo più fare!)Disobbedire affermando invece, secondo don Milani, il nostro diritto-dovere di coscienza a dividere l'umanità tra "oppressori e oppressi" ! Per le lotte di Peppino e per la natura stessa di Libera, cui uno dei valori fondamentali è "libertà e accoglienza del diverso", beh per tutto quello che siamo e stiamo per costruire io dico e affermo con forza che, pur nella vicinanza di alcune posizioni sulla legalità, qualsiasi forza xenofoba e discriminatoria contro i più deboli della società, che oggi sono i migranti, non potrà mai trovare in noi nessuna collaborazione, sia essa di destra-centro- oppure di sinistra!!!
Del resto anche noi cattolici, mi rivolgo a chi crede, diciamo che la vita è sacra dall'inizio alla naturale fine, salvo poi avallare politicamente e militarmente le guerre,vedi l'Iraq e l'Afganistan che hanno portato a più di 90 mila vittime civili dal 2002, da dati universalmente riconosciuti!
Come diremmo noi credenti che siamo per la vita a un figliolo che in un solo colpo ha perso 9 dico 9 familiari per una "bomba democratica" sganciata da un B52???
Come gli diremmo che siamo per la pace??? Non ne avremmo il coraggio!!!
Quindi quando visitando il sito del link proposto leggo:
"Degno rimpatrio nei propri paesi", oppure "emergenza migranti" quando invece sono milioni i nostri fratelli che vivono in Italia, lavorano, pagano le tasse e ripeto fanno i lavori più umili che noi non vogliamo fare più!
Quando leggo tutto questo penso al dovere di rispettare le idee, di ascoltare sempre e sempre garantire il diritto di parola, ma per favore CHIARIAMO che i nostri valori, come Ennio giustamente affermava, sono in netta contrapposizione a chi grida Legalità e poi guarda all'ultimo e all'oppresso come un pericolo e non come un uomo!
Nessuna provocazione potrà far venire meno le notre idee di UGUAGLIANZA tra gli uomini, LIBERTa' degli oppressi di cercare riscatto, FRATERNITA' di un mondo che vorremmo diverso!!!

Per questo andate pure sul sito di chiunque, però sappiate che i nostri valori sono in netta contrapposizione a quelli di FN e di qualsiasi altro movimento dai tratti simili!
Altro che lotta con noi!!!

Gianluca Floridia
Libera Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie- circolo Don Puglisi Impastato